Le serie televisive italiane hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nel raccontare le storie del nostro paese e affrontare tematiche profonde ed attuali. Tra i numerosi argomenti affrontati, il terrorismo è senza dubbio uno dei più delicati ed importanti. In questo articolo, esploreremo due serie televisive italiane che hanno saputo trattare in modo intelligente questa tematica, realizzando un racconto avvincente, ma anche riflessivo.
La prima serie che meriterebbe di essere menzionata è “Gomorra – La serie”. Basata sull’omonimo romanzo di Roberto Saviano, questa serie, in onda dal 2014, racconta la storia della criminalità organizzata napoletana e il suo rapporto con il terrorismo internazionale.
“Gomorra – La serie” tratta il tema del terrorismo in modo intelligente ed audace. La trama si sviluppa attraverso la lotta di potere tra vari clan mafiosi, ma anche attraverso la presenza di personaggi coinvolti in azioni terroristiche internazionali. La serie mostra come il terrorismo possa influenzare anche le organizzazioni criminali italiane, creando alleanze o conflitti d’interesse.
Uno degli aspetti più interessanti di “Gomorra – La serie” è la rappresentazione realistica del terrorismo. La serie non cerca di idealizzare o romanticizzare le azioni terroristiche, ma le rappresenta in tutta la sua crudezza e violenza. Ciò rende lo spettatore consapevole delle conseguenze negative e dell’orrore che il terrorismo può generare.
Oltre alla trama principale, “Gomorra – La serie” dedica anche diversi episodi a raccontare la storia dei personaggi legati al terrorismo. Questo permette di approfondire le loro motivazioni, le dinamiche interne e gli effetti che le loro azioni possono avere sulla comunità. La serie offre quindi una prospettiva più completa e complessa sul terrorismo, evitando di ridurlo a semplice vittimismo o eroismo.
Un’altra serie televisiva meritevole di menzione è “1992”. Trasmessa nel 2015, questa serie racconta la storia di alcuni personaggi coinvolti nella Tangentopoli e nei fatti di cronaca nera avvenuti in Italia negli anni ’90. All’interno di questa trama, viene anche trattata la presenza del terrorismo.
“1992” affronta il tema del terrorismo in modo intelligente, concentrandosi sugli eventi reali che hanno influenzato l’Italia negli anni ’90. La serie mostra come il contesto politico instabile e corrotto dell’epoca abbia favorito la presenza di gruppi terroristici e come essi abbiano sfruttato tali situazioni a proprio vantaggio.
In “1992” viene mostrato come il terrorismo possa essere utilizzato come strumento di potere e come esso possa influenzare l’agenda politica e sociale del paese. La serie evidenzia anche il ruolo dei media nell’ampia diffusione delle azioni terroristiche, creando un clima di paura ed incertezza nella società.
Anche in questa serie, la rappresentazione del terrorismo è realistica e priva di sensazionalismo. Vengono mostrati i retroscena delle azioni terroristiche, le tensioni all’interno dei gruppi e le conseguenze tragiche che tali azioni possono avere sulla vita delle persone.
In sintesi, le serie televisive italiane hanno saputo affrontare il tema del terrorismo in modo intelligente ed emozionante. Attraverso una rappresentazione realistica e senza sensazionalismo, “Gomorra – La serie” e “1992” ci offrono uno sguardo profondo su un argomento delicato e attuale. Queste serie testimoniano la capacità del nostro paese di creare contenuti televisivi avvincenti e riflessivi, in grado di stimolare la riflessione e la consapevolezza sulla società odierna.
In conclusione, sia “Gomorra – La serie” che “1992” sono due esempi di come le serie televisive italiane possano affrontare il tema del terrorismo in modo inteligente e profondo. Rappresentano un contributo significativo alla narrazione contemporanea e pongono l’accento sulle ramificazioni e le conseguenze che le azioni terroristiche possono avere nella nostra società.

